Nel 1900 René Barbier (1845-1931) del vivaio Barbier Frères & Compagnie produce l’incredibile rambler Alberic Barbier. La Rosa Alberic Barbier è fra le più popolari ramblers dei primi del 900'.
Questo vivaio, appena nato, con base ad Orleans, in Francia, introduce, le più popolari rambler dei primi del 900’: 'Paul Transom' (1901), 'Alexandre Girault' (1909), and 'Albertine' (1921). La Rosa Alberic Barbier arriva all'apice del successo.
Albert Barbier e i figli René, Léon ed Eugène; più tardi anche il figlio di Eugène, George, rilevano l’attività di due precedenti e famosi vivai Transon Frères e D. Dauvesse dove Albert Barbier lavora negli anni della sua giovinezza.
In questi anni il vivaio produce e diffonde moltissime rose e si specializza anche nella produzione di portainnesto per i coltivatori di rose. Appena prima della prima guerra mondiale i Barbier introducono 30 ibridi Wichuranas di grande successo sul mercato. Si tratta delle rose: Albéric Barbier, Léontine Gervais, Paul Transon.
I nomi dati alle rose sono degli stessi membri della famiglia e dell'azienda Barbier. Il lavoro di ibridazione fatto da Renè incrocia, con qualche rara eccezione, il seme o della Rosa Luciae o Rosa luciae Wichuriana con il polline di altre rose: in molte non c’è discendenza da R. multiflora or R. sempervirens.
Nel primo quarto di secolo Barbier introduce bellissime varietà a partire dalla Rosa luciae luciae usando rosa Tea, China e Noisette; parallelamente in Orleans, il vivaio Fauque et Fils e Remi Tanne ibridano da R.l. luciae. Lo stesso tipo di ibridazione avviene negli USA usando per R. Wichuriana.
I principali ibridatori americani del gruppo sono Michael Horvath in Rhode Island, Michael Walsh, W. Albert Manda in New Jersey, e Dr Van Fleet of Maryland.
Dopo il 1920 in Europa si perde però l’interesse per queste rambler meravigliose.
La maggior parte di queste rose non sono più in commercio, le Barbier rampicanti si possono però ammirare nei giardini Roseraie de L'Haÿ in L'Haÿ-les-Roses vicino Parigi.